Libro:DONNE CHE AMANO TROPPO
“Nella vita c’è molta sofferenza, e forse l’unica sofferenza che si può
evitare è la sofferenza di cercare di evitare la sofferenza.”
(R.D. Laing)
Robin Norwood in questo libro
suggerisce alle donne le ricette contro il mal d’amore, contro l’amare troppo.
Ma quand’è che si ama troppo?
Quand’è che l’amore, un sentimento che dovrebbe essere positivo, diventa
un’arma che ti massacra a livello sia fisico sia mentale?
La Norwood risponde con delle
parole che racchiudono appieno il concetto: ”QUANDO ESSERE INNAMORATE SIGNIFICA
SOFFRIRE,STIAMO AMANDO TROPPO!” Quando giustifichiamo l’altro in ogni cosa e
per ogni cosa, per i tradimenti, il carattere, i malumori, stiamo amando
troppo.
Quando si ama troppo in realtà
non si ama per nulla perché è la paura a dominare il tutto: paura di non essere
attraenti, di restare sole, abbandonate, paura di non riuscire a vivere senza
l’altro. Tutto questo porta all'attaccamento morboso verso l’altra persona e
all'attivazione di meccanismi di controllo per “possedere l’altro”.
Da dove nasce questa paura?
L’autrice del libro suggerisce un trauma infantile. Se una bambina (parlo al
femminile perché il libro si riferisce soprattutto alle donne) è stata
maltrattata o ha ricevuto violenze dal padre, tenderà da grande a cercare e
trovare la stessa tipologia di uomo. Tale donna ha sfiducia nel proprio valore,
non si ama ed ha paura a sua volta di non essere amata; ed ecco perché diventa
dipendente da lui in tutto e per tutto: un amore cieco che porta
all'accettazione incondizionata dell’altro.
“In realtà speriamo che,
riuscendo a controllare lui, saremo in grado di controllare anche i nostri
sentimenti… E naturalmente più ci sforziamo di controllare e meno riusciamo a
farlo”.
Ma allora cosa si deve
consigliare alle donne che amano troppo? La Norwood ci dice che dobbiamo
ricordarci della favola de La Bella e la Bestia. Il significato centrale della
favola è l’accettazione: “l’accettazione è l’antitesi della negazione e del
controllo. È la disponibilità a riconoscere la realtà per quello che è, e a
permetterle di esistere come è, senza sentire il bisogno di cambiarla. Questo è
il segreto di una felicità che non viene dalla pretesa di manipolare le cose e
le persone che ci circondano, ma dalla capacità di sviluppare una pace
interiore, anche di fronte alle provocazioni e alle difficoltà”.
Il libro contiene testimonianze
precise e vere che portano a riflettere tantissimo e magari può essere utile
per donne che vivono tutto ciò, ma che non hanno il coraggio di affrontarlo.
Può succedervi di immedesimarvi troppo e per paura, l’ennesima paura della
vostra vita, rinuncerete a leggerlo, ma quando vi sentirete pronte riprendetelo
dalla libreria e utilizzatelo come un aiuto.
“Donne che amano troppo” di Robin
Norwood, libro che fa la differenza!
Dott.ssa Federica Megaro
Laureata in Psicologia Applicata, Clinica e della Salute con indirizzo Devianza e Sessuologia PsicoSessuologa in formazione
Specializzata in Dipendenze Patologiche (in formazione)
Specializzata in Dipendenze Patologiche (in formazione)
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