I Sex Toys: il piacere di giocare.

Avete mai sentito parlare dei sex toys? Ne possedete uno? Sapete a cosa servono?                                                      Come ci dice la parola, il sex toy è un giocattolo sessuale che può essere usato durante le pratiche sessuali di ogni genere ( come ad esempio nell’autoerotismo, in coppia, o in particolari pratiche sessuali). In effetti, questi oggetti, sono stati creati appositamente per aumentare il piacere erotico favorendo così una sessualità più aperta e soprattutto giocosa. Ve ne sono di diversi tipi, adatti per ognuno di noi che possono essere scelti per realizzare qualche piccola fantasia sessuale, per far diventare il sesso più eccitante o, ancora per rompere i preconcetti legati alla sessualità. Il sex toy, infatti, usato in coppia o da soli, aiuta a conoscere il proprio corpo, le proprie sensazioni e la propria intimità. Nel corso dei nostri incontri settimanali li conosceremo tutti, scopriremo come possono essere usati e capiremo quale sia il più “adatto” ad ognuno di noi (qualora sceglierete di usarlo). Sperimentare la propria sessualità e scoprire nuovi giochi è sempre emozionante, d'altronde i sex toys non sono nati nella nostra era! I primi sex toys risalgono al 500 a.C. e venivano venduti dai mercanti del porto greco di Mileto, i cosiddetti olisbos (versione antica del moderno dildo). Vengono poi ripresi dal Kamasutra nel 300 d.C. all’interno del quale viene spiegato l’uso di particolari strumenti per l’estensione del pene, come i cilindri in legno, corno o pelle da applicare durante l’erezione (per far apparire il pene più grande ed aumentare il piacere della partner). Nel 500 d.C. nascono le Ben Wa Balls ( oggi chiamate geisha balls, ovvero le palline vaginali) da inserire all’interno della vagina intensificando il piacere sessuale durante l’orgasmo, o anche per rinforzare i muscoli del pavimento pelvico riducendo i fenomeni da incontinenza da stress. Nel Medioevo i giocattoli erotici sparisco per via della repressione sessuale, una conseguenza della morale cristiana che vedeva la masturbazione e i rapporti sessuali  prima del matrimonio dei veri e propri peccati punibili severamente. Solo con il Rinascimento i sex toys risorgono ed infatti, gli olisbos vengono ripresi e modificati creando i “dildo” (probabilmente dal latino dilatare). Altre date importanti per i nostri amati sex toys sono fatte risalire alla pubblicazione di “Justine o le disavventure della virtù” del marchese De Sade nel 1791, romanzo in cui vengono descritti una varietà di giocattoli erotici come i frustini, anelli per capezzoli e altri strumenti di sottomissione, o, ancora, nel 1869 con l’invenzione da parte di George Herbert Taylor del manipulator, ovvero il primo vibratore a vapore progettato per curare l’isteria femminile ( malattia da cui le donne sarebbero potute guarire solo raggiungendo l’orgasmo).  Poco dopo, precisamente nel 1880, tale invenzione fu perfezionata da Joseph Mortimer Granville producendo il primo vibratore elettrico a batteria. Via via questi giocattoli erotici hanno preso sempre più importanza nella sessualità delle persone grazie anche alla pornografia che pone fine alla funzione del vibratore, negli anni 30, come strumento medico e lo riduce a strumento prettamente sessuale. Fino ad arrivare ai giorni nostri, si parla comunque del 1998, con la nascita del vibratore cosiddetto “rabbit” il cui design a due estremità permette di stimolare simultaneamente clitoride e vagina, rendendolo il sex toy più celebre ed acquistato della storia.
Grazie ai sex toys possiamo scoprire insieme il piacere che possono regalarci svelando le nostre zone più sensibili, non dobbiamo avere paura: giocare rende tutto più divertente! 

Dott.ssa Jessica Guarino
Laureata in “Psicologia Applicata Clinica e della Salute”

Psicosessuologa in formazione

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