FORMICOFILIA: un piacere particolare


Nella nostra società, il sesso viene visto troppo spesso come un tabù; non si può parlare di sessualità in modo libero e sereno a causa dei forti influssi socio-culturali che ci sono stati tramandati da un periodo storico che ci ha imposto il senso di colpa come elemento cardine su cui fondare la nostra vita. Associamo quindi, troppo spesso, il sesso “trasgressivo” ad un qualcosa di sporco, peccaminoso, che “non va fatto” perché altrimenti siamo sottoposti ad un’inquisizione chiamata “società”.

Quello che dobbiamo sapere però è che esistono tante sfumature di piacere erotico-sessuale e ognuno le deve vivere liberamente senza aver paura di essere additato, giudicato e in casi estremi, maltrattato ed emarginato dalla società.

Oggi parleremo di una parafilia chiamata formicofilia (letteralmente “amore per le formiche”, ma anche per piccoli insetti) che, se vissuta in egosintonia, può essere vista come semplice “trasgressione”, se così non dovesse essere, ovvero se viene vissuta in egodistonia, in psicologia parliamo di disturbo parafilico.

Le persone che vivono questo particolare tipo di comportamento, provano piacere erotico-sessuale nel sentire piccoli animaletti che solleticano, con il loro camminare o strusciare, zone erogene del proprio corpo. È un’esperienza di tipo tattile-sensoriale che culmina con la masturbazione e l’annesso piacere orgasmico.

Indubbiamente, molte persone soffrono di varie fobie per gli insetti e il solo pensiero di vedere o sentir camminare sul proprio corpo piccoli insetti, potrebbe far rabbrividire. Questo è solo un modo per far capire che esistono tanti modi di vivere la sessualità e perché non farlo partendo da una cosa un po’ più curiosa? Abbattere i tabù significa rinascere e rinascendo, ci diamo la possibilità di sperimentarci, conoscerci e conoscere l’altro diverso da noi (che poi non siamo così tanto male se ci pensiamo). Proviamo a pensare quali sono le nostre fantasie erotiche e perché no, parliamone anche con il nostro partner per aumentare l’intesa che c’è nella coppia; questo è un primo passo per aprirsi al mondo della sessualità.

Buona scoperta a tutti!!!

Dott.ssa Salucci Serena

Laureanda in Psicologia Applicata,

Clinica e della Salute con indirizzo

Devianza e Sessuologia;

PsicoSessuologa in formazione.

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